Come stabilito dall’art. 5 del D.L. n. 179/2012, dal prossimo 30 giugno anche le imprese individuali dovranno dotarsi di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) obbligatoria, pena l’irrogazione di sanzioni disciplinari. Dal 1° luglio, poi, in base a quanto previsto dall’art. 5-bis, comma 1, del Codice dell’Amministrazione digitale, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti tra imprese e Pubblica Amministrazione, dovrà avvenire esclusivamente tramite Pec, salvo che sia già prevista una diversa modalità di comunicazione telematica. Tutte queste misure si intrecciano con l’adozione del nuovo Indice nazionale degli indirizzi PEC (INI – PEC), ovvero l’elenco pubblico degli indirizzi PEC le cui modalità di realizzazione e gestione sono state definite dal Decreto MEF del 19.03.2013, pubblicato nella G.U. del 9 aprile scorso e che rappresenta un passaggio obbligato verso la completa digitalizzazione dello scambio dei dati con la P.A.